
Lo ha detto Stefano Quaranta, capogruppo alla Camera per Sinistra Italiana/Sel presso la prima commissione Affari Costituzionali, dopo la risposta ricevuta dal sottosegretario all'ambiente Silvia Velo alla quale aveva chiesto chiarimenti circa i ritardi riguardanti i procedimenti di bonifica delle aree contaminate dopo la rottura della tubazione Iplom e il conseguente sversamento di idrocarburi nel torrente Polcevera.
"Il Comune - ha aggiunto Quaranta - ha già riavviato il procedimento per l'approvazione del piano di caratterizzazione. Mi aspetto che Iplom presenti quanto prima le integrazioni richieste non osteggiando più l'iter di bonifica". Dopo la rottura della tubazione, nell'aprile 2016, si rese necessaria la messa in sicurezza in emergenza dei rii Pianego e Fegino e del torrente Polcevera.
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