porti e logistica

Il comandante Gatti: "Fondamentali per il nostro lavoro"
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 Cerimonia di inaugurazione al porto di Genova per le tre nuove pilotine che permetteranno ai piloti del porto di ritornare alla piena operatività in mare. Lybra, Gemini e Grigua, questi sono i nomi che il corpo dei Piloti del Porto di Genova ha assegnato alle tre nuove imbarcazioni.

Il varo si è tenuto di fronte alle acque del museo del Mare alla presenza di diverse autorità tra le quali il comandantre della capitaneria di porto Giovanni Pettorino il comandante dei piloti John Gatto  e il cardinal Angelo Bagnasco. Le nuove imbarcazioni, realizzate anche grazie ai contributi statali, sono fondamentali per permettere la maggiore efficenza nel porto dopo l'incidente che nel 2013 causò il crollo della vecchia torre piloti.

"Per noi è un momento importante - spiega il comandante John Gatti - anche perché, dopo il tragico crollo della torre, ci siamo ritrovati con una flotta dimezzata in un porto che si estende per 25 km con 4 imboccature".

"Si tratta di imbarcazioni differenti l'una dall'altra - spiega Gatti - abbiamo due gemelle che hanno uno scafo più pesante e come velocità sono meno performanti ma adatte a contrastare il tempo cattivo e l'onda e una più leggera, circondata da un gommone per la galleggiabilità e la stabilità, che può raggiungere i 35 nodi".

"Con queste barche e con quelle che erano già in uso - conclude Gatti - abbiamo la possibilità di programmare gli interventi di manutenzione e di gestire le situazioni critiche critiche".

Ma il comandante Gatto è tornato a parlare della necessità che Genova e il suo porto si dotino di una nuova torre piloti: "La Torre Piloti non è un vezzo come qualcuno che non è del settore potrebbe credere, ma uno strumento fondamentale per il porto di Genova. Sono convinto che la riavremo, ma ci vorrà ancora tempo perché la burocrazia un po' frena, siamo in Italia".


Anche il cardinal Bagnasco era presente alla cerimonia di inaugurazione che ha rimarcato la necessità che non si perda altro tempo per rivedere nel porto di Genova una nuova Torre Piloti: "La burocrazia purtroppo quando è eccessiva può bloccare o comunque frenare il bene comune, il bene della gente. Speriamo proprio che con il buonsenso si sappiano applicare bene le regole che sono necessarie ma non devono mettersi di mezzo per bloccare altre cose assolutamente necessarie come la torre dei piloti".