cronaca

Il sindaco Biorci: "Fine dei lavori entro la settimana prossima"
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La parola fine a dieci mesi di disagi, polemiche, intoppi e proteste l'ha messa la Procura. Con un atto che dispone il dissequestro dell'Aurelia tra Arenzano e Genova nel punto dove il 19 marzo 2016 una grossa frana si staccò dalla parete rocciosa travolgendo la strada, le auto e due persone rimaste ferite. La riapertura completa è finalmente realtà: poco prima delle 18.30 si è tornati a circolare a doppio senso.

Nel tratto vige il limite di velocità di 50 km/h, il divieto di sorpasso nonché il divieto di sosta di veicoli a margine della strada. In caso di allerta arancione e di inizio di precipitazioni o di allerta rossa, come disposto dalla Procura della Repubblica di Genova, il tratto sarà chiuso e il traffico sarà deviato sulla autostrada A10.

"Un'altra battaglia vinta - commenta il presidente Giovanni Toti - nonostante le numerose difficoltà affrontate. Grazie a tutti quelli che hanno operato per raggiungere questo importante risultato. Il traguardo raggiunto oggi è il frutto della piena collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti".

"Il sopralluogo dei tecnici ha rilevato che i lavori eseguiti da Anas sono sufficienti - spiega il sindaco di Arenzano, Maria Luisa Biorci - così la Procura ci ha notificato il dissequestro della corsia a monte. In un paio di giorni dovrebbero essere ultimati i lavori". L'area è dunque in sicurezza: resta da sistemare la segnaletica e poco altro. 

La strada era stata riaperta a senso unico alternato lo scorso 7 settembre, dopo quasi sei mesi di chiusura totale in piena stagione turistica. "È stato difficile, per noi quel periodo è fondamentale - continua Biorci - per fortuna ora ci sono i presupposti per recuperare". Superati quindi gli ostacoli che avevano fatto slittare il via libera su entrambe le corsie, inizialmente previsto per fine 2016. 

Messi in sicurezza il versante franoso e il rio Giano, restano interventi a carico dei privati e permane il sequestro sulla zona al di sotto dell'Aurelia. "Cercheremo di accelerare i tempi anche lì", dice il sindaco. Per il semaforo verde è questione di giorni. Ancora non è nota la data, ma di sicuro non si andrà oltre la prossima settimana. 

Per l'assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone "la riapertura integrale di questo tratto di Aurelia costituisce un traguardo importantissimo per tutta la Liguria. La Regione, in piena collaborazione con Anas, soggetto titolare della strada, ha fatto la propria parte fino in fondo, sostenendo l'intervento economico finanziario e mettendo a disposizione la propria struttura tecnica per monitorare costantemente la situazione".

L'assessore Giampedrone ricorda le difficoltà che tutti i soggetti intervenuti hanno dovuto affrontare per arrivare al risultato di oggi "non solo a causa del fronte di frana molto ampio e complesso, ma anche perché i terreni oggetto dei lavori sono privati e i lavori di ripristino hanno comportato interventi molto puntuali e delicati dal punto di vista idrogeologico". Giampedrone sottolinea anche che la riapertura mette fine al disagio patito dagli operatori commerciali. "Questa riapertura significa - conclude - il ritorno alla vita".