Coppa Italia, Sampdoria eliminata: poker della Roma, finisce 4-0

Quattro a zero, risultato perfetto per la Roma e blucerchiati mai in partita: la Sampdoria delle seconde linee (Budimir, Cigarini, Djuricic) esce a pezzi dall'Olimpico e dice addio alla Coppa Italia. Troppo superiori Nainggolan e compagni che tengono le redini della partita per gran parte della gara. Su sponda doriana un tiro di Muriel che sbatte sul palo, un buon avvio di primo tempo e poco altro. Il resto è un assolo giallorosso condito da quattro reti e decine di tiri in porta. 

La prima grande occasione è proprio per il colombiano che sfrutta un'azione partita da rinvio lungo di Puggioni con un clamoroso palo. Partita molto divertente con rapidi capovolgimenti di fronte. Al 13' schema perfetto per Rudiger che tira al volo una bordata potentissima, però alta sulla traversa. Al 20' raffica di rimpalli in area con la Samp che va vicino al gol. Al 25' Paredes pareggia il conto dei legni con una traversa piena. Ci prova anche El Shaarawy e Puggioni si esibisce in una serie di parate, di cui una ottima su gran botta di Paredes al 35'. Al 40' la Roma passa in vantaggio: Silvestre sbaglia un disimpegno e Nainggolan al volo si inventa un eurogol. Il primo tempo finisce con un passivo tutto sommato contenuto per gli uomini di Giampaolo: 1-0. 

Dopo pochi minuti dalla ripresa c'è il raddoppio: 48', El Shaarawy pesca Dzeko che tutto solo centra il bersaglio: 2-0. Nel frattempo bel gesto tecnico di Budimir che colpisce di testa con una torsione poco elegante ma efficace, palla che comunque esce. La Roma dilaga al 61', quando El Shaarawy brucia l'avversario su un lancio lungo e beffa Puggioni con un bel pallonetto. Cambio con applausi tra ex genoani: al suo posto entra Perotti. Cigarini ci prova con un tiro al volo e al 72' Schick si vede annullare una rete per fuorigioco. Scocca il 90' e arriva la quaterna: palla sulla sinistra per Perotti che si accentra, sfodera il diagonale per Nainggolan che devia morbidamente di testa per il 4-0. Doppietta personale e sigillo sulla qualificazione.