
Ai poliziotti che gli avevano chiesto i documenti ha esibito una regolare carta di identità spagnola, conscio che il mandato di cattura che pendeva sulle sue spalle con il passare degli anni non era facilmente rintracciabile.
I poliziotti dopo la prima risposta negativa, hanno svolto un ulteriore accertamento sulla banca dati collegata con i sistemi informatici della polizia europea. Scoprendo così che il quarantenne da vent'anni era ricercato per la violenza commessa in Grecia. L'uomo è ora rinchiuso nel carcere genovese di Pontedecimo a disposizione dei giudici della Corte di Appello di Genova.
IL COMMENTO
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