Bengala scaduti, fuochi made in Cina e non riqualificati. L'arsenale pericoloso e non a norma è stato sequestrato dagli agenti del commissariato di Cornigliano in una tabaccheria di Sampierdarena. I poliziotti hanno denunciato la titolare, una donna di 50 anni per detenzione ai fini di vendita di materiale esplodente non a norma. Gli agenti hanno controllato negozi in cerca di botti clandestini per rendere più sicuro il capodanno e hanno scoperto così il materiale non in regola. In particolare, sono stati ritirati dal mercato 47 articoli pirotecnici con un'etichetta in lingua cinese ma privi della classificazione ed etichettatura in italiano, 2 bengala scaduti e altri 37 fuochi non riqualificati.
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