cronaca

Più di 50 associazioni e 86 stand tradizionali
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Il Mercatino di San Nicola chiude la sua 28esima edizione con 31 mila euro raccolti da destinare a progetti benefici, due in più rispetto allo scorso anno. Lo ha annunciato Marta Cereseto, presidente dell’Associazione Volontari Mercatino di San Nicola che nel corso della tradizionale cerimonia di chiusura non ha nascosto la propria soddisfazione per il risultato raggiunto.

"Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a raccogliere più di quanto ci aspettassimo, segno evidente che il Mercatino sta crescendo anno dopo anno nei numeri e nella partecipazione - spiega la Cereseto - La filosofia è sempre rimasta la stessa: coniugare la tradizione alla solidarietà. Ed anche quest’anno possiamo dire di aver centrato l’obiettivo". 

Organizzato con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova, il Mercatino allestito in piazza Piccapietra ha finanziato cinque progetti benefici ognuno con una finalità sociale differente. "Il primo 'Progetto Clinico - Traslazionale Italiano per il Neuroblastoma' ha riguardato la ricerca sul neuroblastoma, il cosiddetto “tumore dei bambini”, in collaborazione con l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma, a cui abbiamo destinato 8 mila euro - prosegue la presidente - Il secondo progetto 'Ortogiardino Ferradini' ha mirato al recupero e alla messa in sicurezza dei Giardini Passo Ferradini a Genova, attualmente in stato di abbandono, per la creazione di uno spazio verde che funga da luogo di incontro e integrazione, grazie anche alla collaborazione con istituti scolastici. Per questo progetto abbiamo destinato 3 mila euro".

Le restanti iniziative benefiche hanno avuto diverse finalità: il sostegno al progetto 'Sportello per il lavoro', a favore del Centro per non subire violenza Onlus, al fine di garantire integrazione lavorativa a donne vittime di violenza e reinserimento nel contesto sociale e nel mondo lavorativo (6 mila euro donati), il progetto 'Costruiamo la Casa Abbraccio 2', proposto dall’Associazione L’Abbraccio di Don Orione, volto a ospitare e dare affetto ai neonati che vengono temporaneamente allontanati dai genitori naturali su decisone del Tribunale dei Minori (7 mila euro finanziati), e, infine, il progetto 'Nuovo Rifugio Via del Tritone' portato avanti dall’Associazione La Band Degli Orsi, che si occupa dell’accoglienza e della sistemazione delle famiglie dei piccoli ospiti dell’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini (7 mila euro donati).

Altro dato significativo di questa edizione l’aumento del numero di associazioni presenti, che hanno superato la cinquantina, e il numero di espositori: tra gli 86 stand c’è stato spazio per nuovi artigiani, curiose attività e antichi mestieri, dal falegname, all'impagliatore, al presepaio. Proprio in questa edizione 2016, insieme ai laboratori didattici, hanno debuttato i laboratori gastronomici, che si sono svolti nei tre weekend con lezioni di focaccia al formaggio, pesto e dolci tipici. Inoltre, quest’anno la cucina del Mercatino di San Nicola, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso degli Alpini, si è occupata dei pasti per le mense dei poveri, che sono stati distribuiti in diverse zone della città.

Si è anche confermato sempre più forte, infine, il sodalizio con le società di calcio Genoa, Sampdoria ed Entella, che anche quest’anno hanno messo in palio le maglie autografate da tutta la squadra per la tradizionale lotteria benefica. L’estrazione dei vincitori è avvenuta a Natale durante la cerimonia di chiusura del Mercatino.