"Abbiamo dato a Prodi un progetto di riforma elettorale. Adesso vediamo cosa succede in commissione, poi il governo deciderà". Lo ha detto ieri sera a Genova il leader della Lega Umberto Bossi intervenuto ad una iniziativa elettorale in vista delle amministrative. "Prodi vuol fare sia la riforma elettorale che quella del federalismo fiscale - ha detto Bossi - Vedremo se avrà la forza e se manterrà la parola". Parlando poi del federalismo fiscale che ha provocato delle divisioni all'interno della Cdl, Bossi ha aggiunto: "Noi sul federalismo fiscale non guardiamo in faccia nessuno". Negativa la sua posizione in merito al possibile partito unico del centrodestra: "Noi al partito unico non ci stiamo. Che vada avanti Fini col suo partito e con Forza Italia, non c'é bisogno di chiamare in causa la Lega”. Proprio ieri, a Genova, il presidente di An, aveva infatti auspicato un processo in tal senso in tempi brevi. Rispondendo ad una domanda rispetto all'ipotesi di una federazione, il leader della Lega ha detto: "Bisogna vedere che cos'é. Penso che siano tutti passi per arrivare al partito unico e noi non ci stiamo. Dovremmo avere così tante garanzie che secondo me non accettano loro". Sulla leadership della Cdl, però, Bossi ha ribadito il sostegno a Berlusconi: "Non so se ci sono varie candidature, per adesso è sempre lui il leader. E’ lui che tiene in mano le redini".
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BOSSI A GENOVA: ASPETTIAMO RIFORMA ELETTORALE
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