La storica fabbrica dolciaria Preti 1851 di Genova Sant'Olcese sarà salvata dal fallimento con il supporto di Ligurcapital, la società controllata dalla finanziaria della Regione Liguria Filse Spa, che investirà 150 mila euro insieme ad altri 150 mila di un investitore privato.
Lo annunciano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi e l'amministratore delegato di Ligurcapital Andrea Bottino. La società ha sottoscritto una quota pari al 24,4% del capitale sociale della Preti 1851, la Srl che si è aggiudicata per 450 mila euro l'asta per l'acquisto della procedura fallimentare della impresa Preti Dolciaria Alimentare (immobile, marchio e impianti). "Una buona notizia a pochi giorni dal Natale, - commenta l'assessore Rixi - volevamo che i canestrelli, i pandolci, le sacripantine Preti continuassero a esistere e a conquistare le tavole dei genovesi".
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Regione Liguria, 150 mila euro per salvare la dolciaria Preti di Sant'Olcese
Altri 150 mila euro saranno investiti da un privato
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