
Toti ha aggiunto che "la campagna elettorale del Governo nelle ultime settimane è stata esagerata e sguaiata: i soldi 'distribuiti dal Cipe a due giorni dal voto, i patti con le città, il contratto del pubblico impiego firmato in 'zona Cesarini', la Finanziaria. E mi ha deluso anche la classe dirigente di questo paese con le lettere mandate ai dipendenti delle aziende per votare Sì. Non si è dimostrata una classe dirigente all'altezza del Paese". Il governatore della Liguria ha sottolineato che "gli italiani si sono invece dimostrati un grande popolo e una grande democrazia perché chiamati ad esprimersi su una cosa seria sono andati a votare in massa".
IL COMMENTO
79 anni dalla nascita della Repubblica: tra memoria storica e sfide dei referendum di oggi
Riparte “Ti ricordi?” con due Signore genovesi