È stato arrestato quEsta mattina dalla polizia un giovane genovese di 32 anni per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per una precedente condanna, prima contattava le prostitute attraverso specifici siti internet e in seguito offriva loro l'affitto, a prezzi superiori al mercato, di tre diversi appartementi che nel frattempo erano stati trasformati in vere e proprie alcove dove le prostitute accoglievano i propri clienti.
Il 32enne si faceva pagare dalle stesse un affitto giornaliero di circa 50 euro, per un giro d'affari complessivo di 1500 euro al mese. Le ragazze contattate erano tutte provenienti dal sudamerica e dall'est europeo. Le giovani prostitute si alternavano negli appartamenti per brevi periodi che potevano variare da una settimana a un mese. La polizia ha sequestrato i tre immobili tutti dislocati a Genova, in Piazza Lido di Pegli, in Viale alla Pineta ed in Via Crimea. Nel corso dell'operazione la polizia ha fermato anche due prostitute di cui una sprovvista di permesso di soggiorno.
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