
Le lettere di licenziamento, arrivate ai 44 dipendenti spezzini due giorni fa, sono "un fulmine a ciel sereno" commentano dalla Cgil spezzina, rimarcando che non ci sarebbe stata nessuna comunicazione precedente. Richiesto un incontro il 6 dicembre con il presidente della cooperativa. "Chiediamo alla Regione di indire al più presto il bando di gara rispettando la clausola di salvaguardia anche sui livelli occupazionali. Quarantaquattro famiglie non possono vivere senza certezze per il futuro".
IL COMMENTO
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