
Il titolare ha notato che la serranda e la porta d'ingresso del locale nonostante i furti non erano mai stati manomessi. I ripetuti appostamenti dei carabinieri davanti al bar hanno permesso agli stessi di individuare e fermare in flagranza di reato il ladro. L'uomo in passato aveva lavorato saltuariamente nel locale e in quel periodo si era fatto una copia della chiave d'ingresso. La sera, lontano da sguardi indiscreti e senza lasciare segni di scasso, entrava nel locale per prelevare dalla cassa piccole somme di denaro.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
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