Riceviamo e pubblichiamo l'appello di Adriano Sansa, presidente del Tribunale dei minori di Genova, sulla drammatica situazione in Siria, dove non si fermano i bombardamenti su Aleppo. "Mi chiedo stasera se, davanti alla carneficina della Siria, con gli ospedali deliberatamente bombardati-peggio che nel furore della guerra mondiale- non si possa tentare di mobilitare via e-mail etc i cittadini europei, per esempio con dieci minuti di silenzio in un giorno determinato e rapidamente scelto in Rete: venerdì prossimo dalle 11 in avanti. Potremmo cominciare noi, chiedendo a tutti di raggiungere in una catena ogni amico, conoscente e corrispondente. So che pare una follia, ma non si può assistere inerti alla strage. Se lo facessimo già stasera, poi i giornali e le tv ne parlerebbero e potremmo raggiungere migliaia se non milioni di persone. Rompere il silenzio. E' un sogno? Proviamo. Venerdì dalle 11 alle 11,10, dovunque, nei luoghi di lavoro, nelle case, nelle scuole, in Europa, ci fermeremo per fermare la strage in Siria. Altrimenti siamo perduti anche noi"
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Matteo Cantile
Mercoledì 10 Dicembre 2025
-
Michele Varì
Martedì 09 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiEx Ilva, basta illusioni: ora l'unica via è lo Stato
Viaggio nella scalinata del crack, un giovane: "Mi lasci solo per favore..."