Alluvione di Sestri Ponente, per il Comune nessun responsabile: "Evento eccezionale"

 Richieste contrastanti tra parti civili e chi è stato citato come responsabile civile al processo per l'alluvione di Sestri Ponente dell'ottobre 2010. Gli avvocati che rappresentano una cinquantina di parti civili tra commercianti, privati e imprese hanno chiesto la condanna degli imputati oltre a una provvisionale allineandosi, quasi tutti, a quanto ha sostenuto il pm Francesco Pinto secondo il quale l'eccezionalità dell'evento ha interessato solo il torrente Chiaravagna e non gli altri torrenti.

Di diverso avviso i legali del Comune di Genova e di alcune aziende frontiste citati come responsabili civili. Secondo loro si è trattato di un evento imprevedibile e eccezionale nel suo complesso e, di conseguenza, non ci sono responsabilità. Nella prossima udienza parlerà il difensore della Provincia di Genova citata come responsabile civile.

Nell'udienza scorsa il pm Pinto aveva chiesto 2 anni ciascuno per Paolo Tizzoni, ex vice presidente della giunta provinciale e per Agostino Ramella dirigente della Provincia all'epoca dei fatti, un anno e 8 mesi per Stefano Pinasco, ex dirigente del settore idrogeologico del Comune di Genova. Per le ditte frontiste aveva chiesto un anno per Alessandro Ghibellini e 8 mesi ciascuno per Daniele Legnani e Sara Marchesi e aveva chiesto il proscioglimento per Matteo Preziosi, Giacomo Tortarolo e Francesco Berardini.