cronaca

Il progetto contestato: panchine al posto dei parcheggi
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Ormai è la guerra di Sarzano. La movida, il mercatino abusivo legalizzato e adesso un progetto per mettere panchine al posto dei parcheggi. La proposta arriva da Susanna Bordone, un architetto della zona. Apriti cielo: Comune e Municipio ci pensano sul serio, un folto gruppo di residenti dice no. In testa ci sono Claudio Garau, portavoce dei residenti, e la presidente del Civ Antonella Davite.

"Nessuno è stato messo a conoscenza del progetto. Qua abbiamo raccolto più di 350 firme di persone. Il Municipio e il presidente dovrebbero dare risposte certe. Non ci è dato sapere nulla. Una mattina o l'altra faranno una sorpresa a tutti?". Garau continua: "Recentemente hanno fatto una riunione e i residenti non sono stati neanche convocati. Così non va assolutamente bene".

L’obiettivo sarebbe pedonalizzare il rettangolo davanti all’ex chiesa di San Salvatore, spostando altrove le auto. Oltre ai prevedibili mugugni per la perdita di parcheggi, Garau ne fa anche una questione di sicurezza. Il timore è che il nuovo spazio pubblico diventi una replica dei Giardini Baltimora, regno del degrado. "Nuove panchine significano nuove postazioni per lo spaccio, risse e sbandati", lamenta Garau. 

Il Municipio, però, non vuole mollare. Il primo a vedere il progetto con favore è il presidente Simone Leoncini. "Quella piazza - dice - è un retaggio degli anni Ottanta. È difficile trovare in centro storico un'area dove le macchine sono parcheggiate in maniera così disordinata. Una riqualificazione urbana può portare solo un miglioramento della qualità di vita". 

Quanto agli stalli per le auto, verrebbero recuperati in corso Quadrio, proprio dove adesso c’è il mercatino del progetto ‘Chance’. "Già ora il parcheggio si può utilizzare per gran parte del tempo, il mercatino lo occupa solo per tre ore al giorno e neanche tutti i giorni". Mercatino che a questo punto dovrebbe traslocare. Anche se per ora non è dato sapere dove. 

"Ci vediamo sempre piovere le cose dall'alto - si sfoga Antonella Davite, presidente del Civ Sarzano - i cittadini hanno diritto di sapere cosa succederà". Tra i commercianti c'è tensione sul tema. Anche perché i famosi parcheggi a rotazione in zona Marina si attendono dal lontano 2011, quando furono oggetto di una delibera sotto la regia dell'allora assessore Farello. Ora la palla passa all'assessore Fiorini. 

"Nessuno ci ascolta", dicono loro. E Leoncini ancora una volta non ci sta: "Per quanto mi riguarda, il Civ è stato coinvolto in un recente sopralluogo. Garau? Per me non rappresenta nessuno, non ho notizia di un formale comitato di cittadini di Sarzano. A me sembra solo un comitato elettorale. È legittimo, ma almeno siano trasparenti".

Ma intanto è notizia di giornata che Garau ha rotto con la Lega Nord. "Troppe divergenze", dice. La campagna elettorale si è aperta per tutti. E piazza Sarzano è già un campo di battaglia.