cronaca

Modifiche alla viabilità in zona Foce fino a stasera
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Tutto esaurito letteralmente per la messa finale del congresso eucaristico nazionale in piazzale Kennedy a Genova. È stata di fatto l'unica messa celebrata a Genova su indicazione dell'arcivescovo Angelo Bagnasco, che ha sospeso le celebrazioni in tutte le altre parrocchie per consentire ai fedeli di assistere all'evento conclusivo alla Foce.

Neanche l’organizzazione si aspettava un numero così alto. In poco più di tre giorni i 14mila pass stampati in un primo momento sono andati a ruba e le parrocchie – luogo di distribuzione – si sono ritrovate sommerse da centinaia e centinaia di ulteriori richieste. Senza pass non si può accedere all'area predisposta.

CONGRESSO EUCARISTICO, TUTTE LE MODIFICHE AL TRAFFICO

Tutti i 15 mila posti a sedere sono stati occupati un'ora prima della messa. Alcune persone arrivate senza pass tentano comunque di assistere dalle ringhiere. Ad officiare è il cardinale Bagnasco accompagnato da una settantina di vescovi, 500 sacerdoti e altrettante suore. Ad animare la funzione 700 coristi di 32 cori. Le offerte raccolte saranno devolute ai terremotati del centro Italia. In piazza anche le confraternite giunte da tutta la Liguria con i tradizionali cristi, protagonisti di una processione che ha sfilato in mattinata per le vie della Foce. Molte le limitazioni al traffico, ma non si registrano problemi.

"Oggi, a Genova, - ha ricordato il Papa dopo aver recitato l'Angelus dalla finestra del suo studio su piazza San Pietro - si conclude il Congresso eucaristico nazionale. Rivolgo - ha aggiunto - un saluto speciale a tutti i fedeli là convenuti, e auspico che questo evento di grazia ravvivi nel popolo italiano la fede nel santissimo sacramento dell'eucaristia, nel quale adoriamo Cristo sorgente di vita e di speranza per ogni uomo".

Un evento storico per la città
, che non ospitava il Congresso Eucaristico da ben 93 anni. La messa segna la chiusura di una serie di eventi che hanno visto protagonista cattolici da tutta Italia da giovedì sera con la messa di apertura, poi la spettacolare adorazione al Porto Antico e la serata dedicata ai giovani in piazza Matteotti. 

L'OMELIA DI BAGNASCO - Accogliere la vita in tutte le sue fasi: è l'appello del presidente della Cei, il card. Angelo Bagnasco, dopo il caso del minore in Belgio al quale è stata praticata l'eutanasia. "A voi famiglie - ha detto il card. Bagnasco durante la messa conclusiva - che siete Chiesa domestica e scuola accogliente di vita in tutte le sue fasi, giunga la nostra voce di ammirata riconoscenza. Lasciatevi incontrare dal Signore e custodite la Sua amicizia: una famiglia che prega non potrà mai essere semplicemente disperata né cadere totalmente in preda alla discordia".

Il messaggio del presidente dei vescovi è dedicato anche alle persone che vivono ai margini. "A voi diseredati della vita, da qualunque parte veniate, rinnoviamo la nostra prossimità: il Dio dell'amore ci spinga a camminare insieme, nella promozione della stessa dignità e nella responsabilità di un comune destino. In particolare, a voi giovani, facendo nostre le parole che Papa Francesco vi ha rivolto a Cracovia, noi Pastori ripetiamo: non scoraggiatevi mai, l'umanità ha bisogno di voi, di giovani svegli, desiderosi di rispondere al sogno di Dio e a tutte le aspirazioni del cuore", ha concluso Bagnasco.