cronaca

Il 6 settembre era stato trovato sotto un viadotto dell'autostrada
1 minuto e 1 secondo di lettura
Un giovane migrante morto cercando di attraversare la frontiera italo-francese lo scorso 6 settembre sarà ricordato domenica prossima con un omaggio silenzioso ai piedi di una pianta di ulivo a Mentone. Il momento di raccoglimento per i migranti "vittime della frontiera" è stato organizzato da un gruppo di volontari italiani e francesi, tra i quali lo scrittore Enzo Barnabà, per ricordare il giovane straniero trovato morto lo scorso 6 settembre ai piedi del viadotto autostradale di Sainte-Agnès, a pochi chilometri da Mentone.

Domenica si incontreranno al confine di Ponte San Ludovico e raggiungeranno una pianta di ulivo all'incrocio tra il boulevard de Garavan e l'avenue Blasco Ibanez, dove verranno deposti fiori. "Non vogliamo farne un discorso politico - ha dichiarato lo scrittore Enzo Barnabà, promotore italiano dell'iniziativa - ma esprimere l'umana pietas per un ragazzo morto mentre da Ventimiglia cercava di raggiungere la Francia. Non sappiamo cosa possa essere successo: magari è caduto accidentalmente mentre correva cercando di sfuggire alla polizia o, magari, si è suicidato per la disperazione. Sappiamo che un altro giovane migrante lotta tra la vita e la morte in un ospedale francese: abbiamo organizzato questo incontro anche per sensibilizzare i media e la popolazione".