Cronaca

21 secondi di lettura

Due Carabinieri, un avvocato, un volontario di un ente di soccorso e un pensionato spezzino nel mirino della procura ordinaria e militare per traffico d'armi. I due militari, in servizio alla caserma di Riccò del Golfo, sono accusati di peculato, truffa aggravata, abuso d'ufficio, falso ideologico e violazione delle leggi speciali sulle armi. Si rivolgevano a ultranovantenni in possesso vecchie armi convincendoli a rottamarle ma anziché distruggerle le rivendevano.