cronaca

Indagine partita da biglietto su un'auto alla frontiera
1 minuto e 15 secondi di lettura
La Guardia di finanza di Genova ha sequestrato 80 kg di marijuana e arrestato un italiano che tentava di trasportarlo nascosto nell'intercapedine di un furgone. E' successo avvenuto nel porto di Genova dopo lo sbarco del veicolo da una nave partita da Barcellona, in Spagna. L'indagine è nata grazie alla collaborazione fra i servizi investigativi francesi e italiani.

E' stata la Géndarmerie infatti a trovare sull'auto di una donna in transito al confine di Ponte San Luigi, a Ventimiglia, un biglietto scritto a mano che recava data di arrivo e sbarco di un furgone imbarcato su una nave in arrivo da Barcellona. Sul biglietto anche i dati identificativi del furgone.

Le indagini hanno chiarito che il veicolo sarebbe sbarcato nel porto di Genova dove la Guardia di finanza, anche con l'ausilio delle unità cinofile, l'hanno intercettato e fermato trovando poi lo stupefacente.

Gli 80 chili di marijuana scoperti dalla guardia di finanza nel furgone sbarcato in porto a Genova erano nascosti in una doppia paratia del mezzo carico di prodotti alimentari a lunga scadenza. Lo stupefacente una volta venduto avrebbe potuto fruttare quasi 800 mila euro. In manette per il traffico di droga è finito un autotrasportatore incensurato di 45 anni residente nella provincia di Monza e Brianza.
La marijuana era nascosta nel doppio fondo di un furgone carico di prodotti alimentari a lunga scadenza. Lo stupefacente avrebbe potuto fruttare quasi 800 mila euro. In manette per il traffico di droga è finito un autotrasportatore incensurato di 45 anni residente nella provincia di Monza Brianza.