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E lunedì ad Haifa si fa sul serio con Israele per Russia 2018
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"Sono soddisfatto perché, dopo tre giorni, non potevo pretendere di più. I gol erano evitabili, ma era importante riprendere un discorso interrotto, di partecipazione e disponibilità".

Il tecnico dell'Italia Gian Piero Ventura commenta così la sconfitta in amichevole per 3-1 ieri a Bari contro la Francia.

Esordio non positivo dunque sulla panchina azzurra per l'ex allenatore di Torino e Bari.

"Non posso essere soddisfatto dal risultato, è chiaro, ma la differenza fisica si vedeva in campo" ha aggiunto Ventura.

Gli azzurri sono andati sotto dopo 17', trafitti da Martial, poi hanno pareggiato con un bel gol di Pellè al 21'. Giroud al 28' ha firmato il 2-1 e Kurzawa al 36' della ripresa il 3-1 per i galletti. Esordio fra i pali, dopo l'intervallo, per Donnarumma, il più giovane portiere della storia azzurra, con i suoi 17 anni e mezzo. Ed esordio anche per la 'moviola in campo'. E' invece rimasto in panchina il rossoblù Pavoletti.

"Ora andremo ad analizzare questa partita e si vedrà in maniera evidente, cosa potevamo evitare - ha concluso Ventura - Il passaggio a una prestazione migliore non è difficile. Israele non è la Francia, analizzeremo la partita".