cronaca

Fine settimana funestato da alcune tragedie
48 secondi di lettura
Nel bilancio della prima domenica post ferragosto ci sono da registrare dei morti per incidenti in montagna. Sul Monviso un alpinista francese di 58 anni, ha perso la vita a seguito di una caduta di pietre. L'incidente è accaduto a quota 3.300 metri di altitudine lungo la cosiddetta 'via normale' di ascensione alla vetta.

Un altro incidente mortale si è verificato in provincia di Brescia, dove un uomo di 47 anni, intento a cercare funghi, è morto precipitando in un canalone a Piancamuno. Ancora fiato sospeso in Val Veny, dove una guida alpina francese, Patrice Bret, di 45 anni, non ha fatto ritorno dopo un'escursione sulle montagne sopra Courmayeur.

Un incidente decisamente meno grave, peraltro segnalato da turisti e habitué del luogo, si è verificato a Capri, dove lo storico orologio della 'piazzetta' si è fermato. Tutta colpa, ha spiegato lo storico custode, della rottura della scheda elettronica che regola il meccanismo, che in ogni caso tra qualche giorno sarà sostituita.