cronaca

Giacomo Sfragaro ha strangolato e ucciso la moglie per gelosia
56 secondi di lettura
Verrà disposta una perizia psichiatrica per valutare se Giacomo Sfragaro, il pensionato di 77 anni che ha strangolato e ucciso a Pegli la moglie Giuseppina MInatel per gelosia, sia in grado di intendere e volere.

La perizia potrebbe essere chiesta dallo stesso pm Vittorio Ranieri Miniati o dal legale dell'uomo,
l'avvocato Massimo Gazzolo. Sfragaro è stato interrogato dal gip Paola Faggioni che ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere anche se nel reparto dedicato ai detenuti con problemi psichiatrici.

L'uomo si trova al momento nel reparto dell'ospedale San Martino per gli arrestati con problemi di salute. Al magistrato il pensionato ha confermato quanto detto ai carabinieri al momento dell'arresto: "Ero geloso perché lei mi tradiva. Ho fatto una cavolata e merito di andare in carcere, ma lei aveva un altro".

I due coniugi erano in cura al centro di Igiene mentale.
Sfragaro soffriva di un disturbo bipolare della personalità, mentre la moglie di un disturbo della personalità di tipo istrionico che la portava a provocare il marito facendogli credere di avere un amante. L'anziano era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti.