cronaca

La riapertura era prevista per il 27 luglio prossimo
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Dopo il massacro di Nizza slitterà ulteriormente la riapertura formale della frontiera tra Francia e Italia previsto per il 27 luglio prossimo. Lo stato di allerta si è automaticamente rinnovato dopo la notte scorsa vanificando così le intenzioni di riaprire la libera circolazione alla frontiera tra Ventimiglia e Mentone.

Ad annunciare la possibile revoca dei controlli alle frontiere, scattati il 13 novembre 2015, era stato l'8 luglio scorso Gilles Casanova, il dirigente della polizia di frontiera delle Alpi marittime.

Casanova aveva preso parte alla presentazione di un'operazione congiunta con la polizia italiana contro l'immigrazione clandestina. "Era evidente - aveva detto il commissario -, che nel giro di qualche tempo, governo e parlamento francese avrebbero deciso di revocare queste misure. Se così fosse, dunque, tornerà la libera circolazione in Europa".