
"Nessun aumento contrattuale al 95% della categoria, in pratica ci chiedono la cancellazione definitiva del contratto nazionale di lavoro: v enerdì 15 luglio svuotiamo le fabbriche, riempiamo la piazza! Rinnoviamo il contratto!”, si legge in una nota unitaria di Fim-Cisl, Fiom – Cgil e Uilm
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie