Salgono a sei gli indagati nell'ambito dell'inchiesta bis sul crollo della Torre piloti del porto di Genova abbattuta dalla nave Jolly Nero il 7 maggio 2013 provocando la morte di nove persone. Oggi il sostituto procuratore Walter Cotugno ha interrogato l'ingegnere Angelo Spaggiari, all'epoca dirigente del Consorzio Autonomo del porto che, come gli altri cinque, è indagato con l'ipotesi di omicidio colposo. Oggetto dell'inchiesta è la collocazione della Torre in quel punto di molo Giano.
Gli altri indagati sono Fabio Capocaccia, ex commissario straordinario del Consorzio Autonomo del porto di Genova, Paolo Grimaldi, ingegnere capo dell'Autorità portuale fino alla primavera 1995, Bruno Ballerini, ingegnere dell'impresa che ha realizzato la struttura, Giorgio Mozzo, collaudatore della Torre nel 1995 e Ugo Tomasicchio, all'epoca presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici. L
'inchiesta è nata dopo l'esposto della madre di una delle vittime che aveva puntato il dito sulla collocazione della struttura da lei giudicata situata in una zona pericolosa. Il pm aveva chiesto l'archiviazione dell'inchiesta ma il gip aveva rimandato gli atti sostenendo che si doveva indagare ancora.
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