cronaca

Anci contro il Governo: "Continua a ignorare questo paradosso"
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Tiene ancora banco il caso di Magliolo, il piccolo comune dell'entroterra a rischio default perché non può utilizzare i 4 milioni di euro avanzati in cassa per la gestione post operativa della discarica chiusa nel 2008. Colpa del pareggio di bilancio imposto dalla legge di stabilità. Un paradosso che Anci continua a seguire da vicino.

L'obiettivo è ottenere un emendamento che metta fine alla situazione. "Nel testo del Decreto legge per gli Enti Locali, approvato lo scorso 20 giugno dal Consiglio dei Ministri, il Governo ha totalmente ignorato la situazione paradossale del Comune di Magliolo. È grave e vergognoso", commenta Pierluigi Vinai, Segretario Generale di ANCI Liguria.

"È inaccettabile che il Governo continui ad agire senza considerare le implicazioni dei provvedimenti sulla sopravvivenza stessa degli enti locali, anche più piccoli, e non tenga conto delle reali necessità di chi ogni giorno amministra il territorio in funzione del bene collettivo. Per questo continueremo a lottare, con tutte le nostre forze e i mezzi che abbiamo a disposizione, affinché si ponga rimedio a questa situazione scandalosa”, continua la nota. 

Anche il sindaco Enrico Lanfranco si sfoga: “Siamo davanti ad una classe dirigente preoccupante, che ha dimostrato di non saper prendere decisioni e di non essere in grado di risolvere i problemi, nemmeno di un Comune piccolo come il mio. In quattro mesi ho interpellato Regione Liguria, Provincia di Savona, Prefettura di Savona, Ragioneria dello Stato, fino ad arrivare al Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, e nessuno ha fatto niente”.