
Lo scoppio ha provocato il crollo della parte interna all'edificio e affaccia sul cortile di un palazzo più ampio, vi si accede da via Portoferraio. Il crollo è avvenuto attorno alle 8.45 mentre molti abitanti dell'edificio erano ancora in casa.
E' di disastro colposo l'ipotesi di reato da cui si muove la Procura di Milano in relazione all'esplosione. Il procedimento, affidato al pm Elio Ramondini, è allo stato contro ignoti.
"E' dai fornelli della cucina nell'appartamento dei due studenti marchigiani morti che si è originata la fuga di gas all'origine dello scoppio". E' una prima conclusione a cui sono giunti gli investigatori che indagano sulla tragedia.
IL COMMENTO
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