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Il fenomeno ha imbiancato alcune zone dell'entroterra
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Una grandinata come non si vedeva da tanto tempo a Genova, frutto di un temporale di fine primavera che per fortuna non ha provocato grossi danni.

Prima il Ponente cittadino, poi il centro, poi la Valbisagno e i quartieri di Levante. I chicchi bianchi hanno ricoperto strade, auto, tetti e terrazzi. Uno strato di ghiaccio ha reso scivoloso l’asfalto, ma senza causare incidenti, solo qualche problema al traffico. 

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Tante, invece, le chiamate ai vigili del fuoco. Un fulmine ha colpito gli uffici comunali di corso Torino, mandando in tilt la rete telematica: tutto chiuso per due giorni. Blackout a macchia di leopardo, un ascensore bloccato al Porto Antico, principi d’allagamento dove la precipitazione è stata più intensa. Un evento raro ma non anomalo, dovuto a un passaggio d’aria fredda che ha squarciato l’anticiclone responsabile delle temperature più alte di questi giorni. E il termometro è andato in picchiata, da 17 gradi a 12, in qualche zona anche 8.

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La situazione si è risolta in qualche decina di minuti, quando la grandine si è sciolta lasciando solo grosse pozze. Poi, già verso le 14, un limpido sole è tornato a splendere sulla città.