Il weekend del 21-22 maggio sarà dedicato alla campagna referendaria anche dal Movimento Cinque Stelle, che annuncia la sua mobilitazione per il 'no' con gazebo e banchetti anche in Liguria, in contemporanea col 'Referendum Day' del Pd, che invece è schierato per il 'sì'. "La Costituzione è sotto attacco. Il prossimo ottobre il popolo italiano sarà chiamato a votare per esprimere il proprio parere sulla “schiforma” costituzionale di Boschi, Renzi e Verdini e, più in generale, sul piano del governo delle lobby per trasformare l’Italia – senza aver chiesto nulla ai cittadini – da una Repubblica parlamentare a una dittatura del premier", scrivono i pentastellati.
Il referendum di ottobre sarà sulle riforme costituzionali, ma i Cinque Stelle mettono nel mirino anche l'Italicum: "Non c’è solo la riforma del Senato nel referendum di ottobre, ma anche la legge elettorale che rappresenta il completamento del piano renziano-verdiniano per mettere le mani sul nostro paese. Per questo vogliamo abbattere anche l’Italicum con due referendum abrogativi: il primo chiede l’eliminazione del premio di maggioranza; il secondo è per l’abrogazione dei capilista bloccati". Nel weekend sarà organizzata una raccolta firme.
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