Hanno svuotato un furgone di lastre di eternit a lato di una strada secondaria, in una zona boschiva del comune di Ameglia.
A incastrare i due operai, un italiano noto alle forze dell'ordine e un rumeno, le indagini dei Carabinieri di Ameglia e di Sarzana che sono risaliti alla targa dell'automezzo intestato ad una ditta di Capannori, nella provincia di Lucca. I due, residenti nella zona, sono stati denunciati per il reato di trasporto non autorizzato e abbandono di rifiuti pericolosi. L'episodio risale allo scorso 6 aprile. Le lastre, di diverse tonnellate, si presentano in buona parte già sbriciolate e quindi molto pericolose. Gli operai, raggiunti dai Carabinieri, hanno affermato di aver prelevato il materiale nella zona di Massa.
Sono in corso le indagini dei Carabinieri per verificare ulteriori responsabilità di terzi. Il Comune di Ameglia dovrà ora provvedere alla costosa bonifica dell'area nell'attesa di rivalersi.
cronaca
Abbandonano lastre di eternit in fosso, denunciati
La scoperta nel bosco di Ameglia
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