
"Quanto silenzio colpevole, quanta omertà culturale, quanta prostrazione al pensiero unico, alla paura di essere derisi e giudicati fuori tempo", ha sottolineato il cardinale aggiungendo che non è possibile tacere. "Non possiamo tacere per amore a Gesù e all'umanità, allo smarrimento diffuso, alla confusione di valori e principi sull'uomo, sulla vita e sulla morte, sull'anima immortale, sulla famiglia, sulla libertà vera", ha aggiunto.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila