cronaca

Arcigay: "È urgente una legge contro l'omofobia"
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Un ragazzo genovese di 19 anni ha 'denunciato' sul suo profilo Fb di esser stato aggredito assieme a due amici gay in centro a Genova. L'aggressione, secondo il racconto del ragazzo fatto a un quotidiano locale, è avvenuta alle 2 del mattino davanti a un teatro genovese da parte di un gruppetto "di italiani - ha scritto il ragazzo -. Prima hanno cominciato con i luoghi comuni e gli insulti. I miei amici non hanno reagito, io invece ho detto loro di smetterla, di andarsene".

Ma, prosegue il racconto del ragazzo, uno di loro è passato alle vie di fatto.
"Mi ha strattonato e preso a pugni" poi "ha raccolto un pezzo di legno e mi ha colpito alla testa". Gli aggressori scappano. Dopo poco arriveranno i carabinieri. Il ragazzo si è riservato di sporger denuncia e oggi si farà refertare.

"Il ripetersi di preoccupanti episodi di omofobia in tutto il paese - ha detto Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay - rende ancora più urgente la necessità di dotarsi di una legge contro l'omofobia, sbloccando la pdl ferma in Senato. Il premieri Renzi aveva detto che il 2016 sarebbe stato l'anno delle unioni civili e della legge contro l'omofobia: è il caso di ricordare a Governo e Parlamento questo impegno alla luce di questi fatti, dei picchi di ostilità raggiunti durante il dibattito sulle unioni civili e nella consapevolezza, alla vigilia dell'approvazione definitiva della legge, che la maggior visibilità delle coppie gay e lesbiche potrebbe esporle a reazioni omofobe di chi non accetta quel riconoscimento".