cronaca

Due terzi destinati alle provinciali dell'entroterra genovese
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Arrivano oltre due milioni di euro per mettere in sicurezza le strade liguri danneggiate dall'alluvione del 2014. Lo ha annunciato la Regione Liguria dopo il via libera da parte del Dipartimento nazionale di Protezione Civile.

Circa due terzi (1,24 milioni) saranno destinati alla viabilità della Città Metropolitana di Genova in considerazione dei maggiori danni registrati sul territorio. La parte restante alle altre province: 350mila euro nel Savonese, 330mila euro nell'Imperiese e 95mila euro nello Spezzino.

Spiega l'assessore Giampedrone: "Con questo decreto abbiamo deciso di dare un segnale forte intervenendo sul ripristino della viabilità provinciale, infrastruttura assolutamente strategica rispetto alla necessità di garantire un ritorno alle normali attività quotidiane di chi vive nei territori colpiti dall'alluvione, specie nell'entroterra".

Gli interventi approvati, che si sono resi necessari a seguito di crolli o cedimenti di carreggiata o di protezioni marginali, riguardano le seguenti arterie viarie.

Nel Genovesato la SP 11 di Valbrevenna (140mila euro per il consolidamento del corpo stradale), la SP 4 di Praglia (200mila euro per la ricostruzione del parapetto, la realizzazione di un muro di contenimento, il consolidamento del corpo stradale e di un muro di controripa), la SP 46 di Montessoro a Isola del Cantone (155mila euro per il consolidamento del corpo stradale), la SP 20 tra Neirone e Torriglia (140mila euro per il consolidamento del corpo stradale), la SP 60 di Masso a Castiglione Chiavarese (150mila euro per il consolidamento del corpo stradale e il rifacimento delle tombinature), la SP 32 di Leivi (320mila euro per il consolidamento del corpo stradale mediante esecuzione di un muro di sostegno e il ripristino della rete di smaltimento delle acque), la SP 53 della Bastia (137.017,80 euro per il consolidamento del corpo stradale).

Nell'Imperiese la SP 21 a Carpasio (180mila euro per la realizzazione di una barriera paramassi a monte della carreggiata e l'installazione di un impianto semaforico); SP 29 di Prelà-Valloria (150mila euro per il consolidamento della carreggiata stradale). 

Nello Spezzino la SP 566 di Varese Ligure (20mila euro per la realizzazione di opere di regimazione idraulica), la strada di Monterosso al Mare (75mila euro per la realizzazione di un muro di contenimento a seguito di una frana).

Nel Savonese la SP 4 di Pietra Ligure-Tovo San Giacomo (350mila euro per la messa in sicurezza del corpo stradale a seguito di un movimento franoso).