Un Genoa spento e distratto si fa battere 2-0 dal Bologna, che fa così un passo deciso verso la salvezza e si riscatta del 6-0 patito dal Napoli. Prestazione opaca nel complesso, anche da parte dei pezzi da novanta, vedi Ansaldi e Pavoletti, con molti esperimenti da parte di mister Gasperini. Primo gol di Giaccherini innescato da un errore difensivo, poi gollonzo di Floccari su rinvio sbagliato di Lamanna.
Gasperini fa esperimenti e nel primo tempo inserisce Ntcham insieme a Rincon e Gabriel Silva mentre Ansaldi e Laxalt sono gli esterni con l’inedita coppia Matavz-Pavoletti in attacco. In difesa davanti a Lamanna giocano De Maio, Izzo e Munoz. Il Bologna schiera il tridente Floccari-Giaccherini-Rizzo con Brienza alle loro spalle. Super trazione anteriore per la squadra di Donadoni. E il match si mette subito in discesa per gli emiliani. Il Genoa infatti appare un po’ distratto nei primi minuti e all’11’ Giaccherini trova il corridoio giusto, Ansaldi e compagni un po’ fermi, e indisturbato infila Lamanna in disperata uscita. Per Rincon e compagni è una mazzata anche perché la squdra non decolla.
Ntcham ci mette un po’ a carburare e i padroni di casa sono indemoniati anche se la porta del Grifone non rischia piu’ di tanto. Ma davanti il Genoa non punge. Ma nell’ultimo quarto d’ora la squadra di Gasperini sembra poter cambiare marcia e infatto costruisce una chiara occasioen per pareggiare con Ntcham che stavolta trova libero Pavoletti che appena dentro l’area tira a colpo sicuro, ma Mirante con una gamba devia. Senza recupero si va al riposo così.
Nell’intervallo Gasperini decide di togliere uno spento Matavz ed inserisce Suso. L’ex milanista entra bene in partita, ma seppure ci sia maggior pressione Mirante non deve mai intervenire. Al 13’ entra Capel per Laxalt e dunque il Genoa ora sta in campo col 3-4-3. Il Bologna in contropiede impensierisce in un paio di circostante Lamanna ma il raddoppio dei padroni di casa arriva da un gol da “Gialappa’s”: Floccari in area si gira per tirare, arriva Ansaldi che colpisce il pallone il quale però finisce sullo stinco dell’attaccante e la palla va in gol. Ansaldi in confusione e sostituito da Fiamozzi. Ma la squadra di Gasperini è prevedibile. C’è un tiro di Suso a lato, una bella iniziativa di Izzo respinta da Mirante. Nel finale nessun sussulto, il Genoa esce sconfitto dal Dall'Ara con qualche osso rotto, ma senza ricadute sull'economia della stagione.
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Genoa spento, il Bologna vince 2-0: apre Giaccherini, raddoppia Floccari
Gli emiliani fanno un salto verso la salvezza
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