cronaca

Peggioramento in tutto il mondo, meglio l'Africa dell'America
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Al 77esimo posto. In zona retrocessione. È la classifica della libertà di stampa nel mondo, stilata da Reporter senza frontiere, in cui l'Italia si conferma ancora una volta agli ultimi posti in Europa, in costante peggioramento dal 2002 e scesa di altre quattro posizioni dal 2014.

Ma la situazione è grave in tutto il mondo. "Ovunque i leader politici sono paranoici nei confronti dei giornalisti e la sopravvivenza di un'informazione indipendente sta diventando sempre più precaria, a causa delle ideologie, soprattutto religiose, ostili alla libertà di stampa", si legge nel rapporto. 

Peggio del Bel Paese, comunque, ci sono Cipro, Grecia e Bulgaria, mentre l'Italia risulta sorpassata da Moldova, Nicaragua, Armenia e Lesotho. I criteri sono pluralismo, indipendenza dei media, ambiente in cui si opera e autocensura, provvedimenti di legge in materia, trasparenza, infrastrutture e abusi. Anche l'abuso di leggi antiterrorismo risulta tra le principali cause del declino europeo.