"Vendiamo meno Parmalat e Oro, e se continua così compreremo più bottiglie di altre marche" spiega il titolare di un market in salita del Prione a Genova. "La gente ne parla ma le vendite per ora sono le stesse" afferma un altro responsabile di supermercato in piazza Sarzano.
Ma bottiglia più o meno, il caos latte sta facendo discutere eccome. Ma non solo. Le parole si stanno trasformando in atti, cambi di ordini, soldi che la Parmalat rischia di perdere dopo la decisione di boicottare i fornitori locali di latte: se le cose non cambieranno per loro il fallimento non è un rischio, ma una terribile certezza".
"Noi usiamo Parmalat ma stiamo pensando di cambiare" spiega una barista di stradone San'Agostino "mi sono già informata con il fornitore. A casa mia non lo compro più". "Noi ci stiamo ragionando" dice una giovane barista di salita Pollaiuoli. In piazzetta San Donato la latteria conferma: "Ne vendiamo poche bottiglie ma la gente si informa e se noteremo che non vuole più il Parmalat cambieremo fornitore".
"La Parmalat ci ha mandato un documento dove spiega che il latte è italiano ma noi stiamo decidendo che cosa fare. Vedremo quale piega prenderà la faccenda": così un barista di piazza Sarzano. Insomma, la grande reazione di solidarietà di Genova è scattata.
Nel frattempo, dopo l'incontro con allevatori e istituzioni locali per far fronte all'emergenza latte nell'entroterra genovese, il Municipio Valpolcevera e il Municipio Ponente hanno emesso un documento in cui si impegnano a tutelare gli allevatori e chiedono interventi da parte degli enti locali.
"La presa di posizione della Parmalat è vergognosa, non possono essere usati altri termini", attaccano i presidenti Iole Murruni e Mauro Avvenente. "Le multinazionali agiscono solo per accumulare ricchezza. Bene hanno fatto i cittadini dotati di libero arbitrio" a scegliere di "non consumare prodotti di aziende che intendono massacrare il delicato tessuto dell'entroterra, composto da molti giovani che presidiano il territorio".
cronaca
Caso latte, i market vendono meno Parmalat e i baristi pensano di cambiare fornitore
I municipi: "Posizione vergognosa, le istituzioni intervengano"
1 minuto e 45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
Meteo in Liguria, ancora pioggia protagonista: le previsioni
Venerdì 26 Aprile 2024
Viaggio nel cantiere della nuova fermata della metro in piazza Corvetto a Genova
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Anteprima calcio del 26 aprile 2024
- Rugby in lutto per la morte di Pietro Imperiale, scomparso a 28 anni
- Tra le top 30 mete per ponte primo maggio ci sono 4 liguri (e mezzo)
- Genova, "Pulisci e stupisci": i liceali del Mazzini "netturbini" nei vicoli
- Operaio morì nel cantiere del Terzo Valico, chieste tre condanne
- Genova capitale del libro, più di un milione di presenze
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie