
Nel dettaglio, sono stati intensificati i posti di controllo ordinari e istituiti posti di blocco con più pattuglie. Per permettere controlli più accurati sulle strade viene utilizzata uno specifico sistema di filtraggio, con la carreggiata ridotta a una corsia per consentire il riconoscimento degli occupanti dei veicoli in transito. È inoltre prevista una maggior sorveglianza nei luoghi pubblici e di aggregazione, nelle aree turistiche e nei centri commerciali.
Dal 14 al 23 marzo a Genova sono già stati effettuati 37 posti di controllo e due posti di blocco, con più di 200 persone identificate.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie