cronaca

Intanto si dimette il presidente cittadino di Confesercenti
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"Tutta questa vicenda ha il sapore di una ripicca. Mi auguro che una volta sbolliti gli animi ci possa essere un ripensamento e magari un riavvicinamento tra il mio assistito e il Comune di Bordighera". Lo ha detto l'avvocato Marco Nota che difende Marco Fusi, 43 anni, originario della provincia di Como, multato dalla polizia municipale di Bordighera perché sorpreso a suonare il clarinetto nel sottopasso della stazione ferroviaria.

Il verbale da 2.064 euro è stato successivamente portato a cinquemila euro per le contestazioni di accattonaggio e vendita senza autorizzazione di materiale audiovisivo. "Parliamo di un musicista di rilievo non di un mendicante - ha detto Nota - e malgrado quella mattina ci fossero parecchi venditori abusivi nella zona hanno voluto colpire il mio assistito sulla scorta di norme del 1931 che sono lettera morta da anni. Ho l'impressione che facendo presente questo li si abbia toccati nel vivo e quindi mi sembra che tutta questa presa di posizione sia più che altro una ripicca".

Intanto Il presidente di Confesercenti Bordighera Valentino Rossi dopo aver appreso la notizia della multa si è dimesso: "Come presidente di Confesercenti organizzo e organizziamo eventi di vario genere - spiega Rossi -. Avendo appunto a che fare con la musica, con dj o con gruppi musicali che suonano dal vivo, non vorrei che io o l'associazione che rappresento ci potessimo venire a trovare in situazioni di difficoltà o peggio ancora di irregolarità anche per causa altrui".