Ermini ha prima visto il sindaco Federici in Comune. Poi la riunione con il segretario Luca Erba, gli assessori dimissionari Natale, Pollio e Basile, e con Andrea Stretti, l'assessore licenziato dal primo cittadino con un blitz che ha provocato le reazioni a catena e la dura presa di posizione degli Orlandiani del Pd contro Federici.
Lo stesso sindaco avrebbe ammesso di fronte ad Ermini di aver commesso un errore nel metodo (togliendo le deleghe a Stretti senza prima nessun confronto dentro il partito, né con il diretto interessato). Federici ed Ermini hanno poi condiviso il fatto che la giunta deve arrivare a fine mandato (2017).
Gli Orlandiani chiedono un impegno formale del sindaco affinché nel condurre la giunta fino alla scadenza del mandato non ci siano più condizionamenti legati alle tensioni tra le correnti.
Resta ora da capire come Federici voglia rimpiazzare gli assessori che si sono dimessi. Prevale l'ipotesi di un inserimento di tecnici al posto dei dimissionari. Martedì sera si terrà l'Unione comunale del Pd spezzino che dovrà sancire la tregua.
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