
Il progetto ha permesso di definire la composizione dei rifiuti riducendo l’impatto ambientale e aumentando la raccolta differenziata. In pochi mesi la raccolta differenziata è arrivata al 47%, dato significativo rispetto al passato anche grazie all’ installazione del nuovo compattatore per carta e cartone all’interno dello scalo.
Dopo l’Aeroporto sarà la volta di altre realtà cittadine come Università, Porto Antico, ospedali e uffici pubblici, grandi produttori di rifiuti che saranno coinvolti in progetti personalizzati di raccolta differenziata.
L’Aeroporto di Genova, inoltre, si doterà di un sistema di monitoraggio dei consumi energetici: entro il 2017 tutti gli impianti di illuminazione saranno a basso consumo energetico.
IL COMMENTO
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