cronaca

Quarantenne scoperto e bloccato dai carabinieri
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Un truffatore è stato arrestato dai carabinieri per aver ingannato un anziano inducendolo a consegnargli dei soldi per pagare bollette del gas inesistenti. È successo ieri nel quartiere di San Martino. In manette è finito Massimo Di Bella, 43 anni, residente a Rivarolo. L'uomo è accusato di truffa. Determinante per individuarlo è stata la denuncia presentata dall'anziano truffato che dopo avere ricevuto per tre volte la visita dello sconosciuto che si spacciava per ispettore dell'azienda che gestisce i servizi dell'acqua e del gas ha sospettato che potesse essere un truffatore e ha avvertito i carabinieri.

Le indagini hanno permesso di accertare che il truffatore dall'inizio di gennaio era già stato tre volte nella casa dell'anziano facendosi consegnare in tutto mille euro. I militari così hanno chiesto al pensionato di avvertirli appena l'uomo si sarebbe ripresentato: è accaduto ieri. Nell'abitazione però c'erano anche i carabinieri che avevano suggerito all'anziano di consegnare allo sconosciuto 50 euro precedentemente fotocopiate. La prova del reato. Così è stato e per il finto ispettore del gas è scattato l'arresto. L'uomo ha alle spalle già altri precedenti penali per truffa.