cronaca

Accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio
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Riprende oggi, giovedì 25 febbraio, il processo a Giovanni Berneschi e altri sette imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio. In questa occasione verrà sentito uno dei finanzieri della squadra di pg che ha eseguito le indagini. Sempre oggi dovrebbero essere esaminate anche le intercettazioni telefoniche e ambientali.

Secondo gli inquirenti la truffa da parte di Bernerschi e degli altri sette imputati sarebbe consistita nel fare acquistare immobili e quote societarie a prezzi gonfiati da parte del ramo assicurativo di Carige. La truffa, sempre secondo i pm, avrebbe fruttato circa 22 milioni.

Nell'udienza dello scorso 12 febbraio il pm aveva chiamato a deporre i tre periti che esaminarono l'enorme mole di documentazione acquisita degli ispettori di Bankitalia. I tecnicni avevano fatto il punto su incoerenze, anomalie e in certi casi assenza di valutazioni o valutazioni 'metatecniche' che "saltarono agli occhi durante la valutazione dei materiali acquisiti".

Lo scorso giugno il gup aveva accolto la richiesta di patteggiamento della nuora di Giovanni Berneschi, Francesca Amisano, condannata a 2 anni e 3 mesi oltre alla confisca di beni per 1,3 milioni. Aveva stralciato invece la posizione dell'avvocato svizzero Davide Enderlin, con gli atti rinviati alla Procura di Milano, perché lì sarebbe avvenuto il reato di riciclaggio, che gli veniva contestato.