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Oltre cinquanta persone presenti, toni accesi nei confronti del sindaco
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Si prevedeva un clima ad alta tensione e così è stato. L'incontro tra il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, e i commercianti contrari alla pedonalizzazione di Via Cascione è stato contraddistinto da toni accesi. Tensione dovuta anche al ritardo con cui questo incontro è arrivato, dato che fino ad oggi - come hanno lamentato in molti - l'amministrazione imperiese ha preferito l'imposizione alla condivisione.

Presenti nella sala del consiglio comunale oltre 50 persone, che hanno avuto la possibilità di discutere dell'ipotesi chiusura al traffico, oltre che con il primo cittadino, anche con l`assessore al Commercio Enrica Chiarini, con il dirigente del settore Lavori Pubblici Alessandro Croce e con il consigliere di minoranza Alessandro Casano, che ha promosso questo momento di dibattito.

I commercianti hanno ribadito quanto già affermato nella lettera aperta pubblicata nei giorni scorsi da Primocanale.it. A loro avviso, via Cascione non è adatta a diventare un'isola pedonale e, qualora lo diventasse, accentuerebbe soltanto i problemi del traffico della città e minerebbe le possibilità di sopravvivenza di molti negozi.

A farla da protagonista nell'incontro è stato anche il nuovo piano della sosta voluto dall'amministrazione Capacci. Per i commercianti il modo in cui sono stati ridisegnati i parcheggi a Porto Maurizio rischia di danneggiare le attività economiche e avrebbe conseguenze ancora più gravi se fosse istituita l'isola pedonale. Capacci lo ha difeso parlando di un progetto "sperimentale".