
Il progetto è stato selezionato tra i primi 20 del 496 inviati da tutta Italia e grazie a questo il Miur ha approvato un finanziamento di 30mila euro che ha coperto tutti i costi di realizzazione.
La sala è stata ristrutturata, riprogettata e riallestita: le vetrine sono state riadattate per una migliore visione dei campioni, il sistema illuminante sostituito con soluzioni moderne e a risparmio energetico e, per la parte didattico-esplicativa, è stato adottato un nuovo sistema di pannellistica che permette la fruizione di nuovi percorsi didattici all’interno dell’esposizione.
Sono circa 500 i campioni esposti, arrivati da tutto il mondo, con esemplari di particolare rarità provenienti dalla Sardegna.
IL COMMENTO
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