
La Suprema Corte ha trasmesso al gup di Imperia gli atti relativi a Gianluca Palumbo e Fabio Ventura, mentre ha confermato il "non luogo a procedere" per Fabiano Di Sipio. La Corte ha annullato le due sentenze di non luogo a procedere - su ricorso del pm Roberto Cavallone e della vedova di Kayes - sostenendo che l'allora gup, Massimiliano Botti, non avrebbe dovuto rinviare i due a giudizio.
Secondo l'accusa, Kayes, accusato di spaccio di droga, sarebbe morto per l' asfissia provocata da uno dei carabinieri che per immobilizzarlo a terra gli avrebbe compresso il torace con il ginocchio, impedendogli di respirare.
IL COMMENTO
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