Dal 22 novembre al 31 gennaio 2016 la Galleria d’Arte Moderna in via Capolungo 3 ospiterà la mostra “ROSSELLA GILLI. Il volo della mente, la leggerezza del viaggio”.
L’esposizione, curata da Fortunato D’Amico e Maria Flora Giubilei, raccoglie circa cinquanta opere fra dipinti, sculture e gioielli dell'artista milanese allieva di Pierluigi De Vecchi e di Mina Gregori. Rossella Gilli è una storica dell'arte con un passato di gallerista specializzata in grafica antica. Trasferisce su grandi tele e su fogli di carta impressi da lastre corrose le sue conoscenze tecniche e la capacità di decodificare i segni artistici di antichi pittori e scultori per raccontare l’energia e la forza primitiva della natura. Dialoga senza timore con le opere della Galleria d’Arte Moderna cominciando con un omaggio a Genova. Un tributo di conoscenza e di presa culturale del territorio che oggi la ospita attraverso la concretezza della sua architettura, delle sue masse, della sua materia. Della nostra città sceglie un’icona della contemporaneità ideata da Renzo Piano per gli spazi del Porto Antico: la biosfera, sorta di gigantesca incubatrice per vita vegetale e animale la cui trasparenza non nasconde il Matitone. La mostra, allestita con ordine progressivo sui tre piani del museo, si snoda tra evocazioni di grattacieli, musei, stazioni, guglie, minareti e luoghi sacri per antichità e per spirito (dal Colosseo alla basilica di San Marco, da Notre Dame alla moschea dei Librai) assorbendo di volta in volta, nella sua tavolozza, le essenze cromatiche sprigionate dagli elementi primordiali di quei luoghi per poi liberarle in potenti visioni simboliste. I luoghi ritratti hanno un’espressività frugale e intensa che appartiene al movimento dinamico di questo tempo. Questa tendenza al viaggio inesauribile transita nelle rotte ricorrenti che vanno da Parigi a Milano, da Marrakech a New York sino alle periferie d’Oriente. Consegna un’arte coerente alle ispirazioni personali impegnate nella continua ricerca di una verità interiore.
L’evento, realizzato con il sostegno e la collaborazione di Banca Carige Spa e il patrocinio della sezione Piemonte-Valle d’Aosta dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, è il decimo appuntamento della rassegna Natura ConTemporanea ideata e curata da Fortunato D'Amico e Maria Flora Giubilei per la Galleria D’Arte Moderna e le Raccolte Frugone di Nervi.
La manifestazione si focalizza sulla lettura delle differenze espressive degli artisti in rapporto alle collezioni esposte e al suggestivo paesaggio naturale e urbano circostante.
cultura
Galleria d'Arte Moderna, fino al 31 gennaio 2016 la mostra di Rossella Gilli
L’evento realizzato con il sostegno e la collaborazione di Banca Carige Spa
2 minuti e 6 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 29 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 29 aprile
Sabato 27 Aprile 2024
A Michè la storia di Bertin, l'ultimo strillone di Genova
Lunedì 29 Aprile 2024
Meteo in Liguria, inizio settimana con sole e nuvole poi torna la pioggia
Domenica 28 Aprile 2024
Genova, esplode tubatura in centro: lunghi lavori di ripristino
Domenica 28 Aprile 2024
Incidenti sul lavoro, in Liguria 48 denunce al giorno (più gli 'invisibili')
Sabato 27 Aprile 2024
Capitale del libro, "Genova incontra la Calabria" anticipa il passaggio di consegne
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Domenica 28 Aprile 2024
‘Challengers’: il tennis come metafora di sesso, desiderio e seduzione
Ultime notizie
- Spezia, il giovane Di Giorgio firma il primo contratto da professionista
- Camion si ribalta e travolge auto in A10, due morti: tratto chiuso
- 80enne cade sul Monte di Portofino, soccorso con ambulanza e elicottero
- Rigassificatore di Livorno a Genova, commessa da 20 milioni di euro
- Corridoio Scandinavia-Mediterraneo, riunione al porto della Spezia
- Prefetto in Questura di Genova, poliziotti: "Importante segnale"
IL COMMENTO
È la nostra democrazia, candidabili anche i Vannacci
Burlando lancia l’Innesco, reazione a catena per fare un “campo vastissimo”