
Ma la votazione ha creato spaccatura tra i cattolici presenti in aula. La prima mozione approvata, proposta dal capogruppo di Fratelli d'Italia Matteo Rosso, impegna la giunta affinché "nelle scuole di ogni livello e grado nella Regione non venga introdotta la 'teoria del gender' e venga rispettato il ruolo della famiglia nell' educazione all'affettività e alla sessualità.
L'altra aveva come primo firmatario il capogruppo di FI Angelo Vaccarezza. Contrari tutti i consiglieri di opposizione (Pd, M5S e Lista Pastorino) che hanno motivato il loro no spiegando come non esista nessuna proposta in parlamento sulla teoria gender.
E così, mentre il consigliere dei Cinque Stelle De Ferrari parla di "bufala inventata solo per creare paura",Sergio Rossetti , esponente cattolico del Pd, ha definito quella avviata dal centrodestra "una discussione ideologica" annunciando che "da cattolico praticante avrebbe votato contro".
IL COMMENTO
Vi racconto la magia del concerto dei Beatles a Genova: "Io c'ero"
Fracchiolla dimesso solo da ruoli regionali, non da Genova Centro