
La consigliera comunale sottolinea i ruoli giocati in questa materia dalle diverse istituzioni locali. “Se la Regione Liguria deve uniformarsi all’obbligo ministeriale di garantire la continuità terapeutica di tutti gli anziani non autosufficienti e controllare che le Asl dispongano delle risorse sufficienti ed eroghino tali prestazioni”, dichiara Leuzzi, “compito dell’Amministrazione comunale è pensare a delle pratiche facilmente ed immediatamente adottabili, pur tenendo conto delle risorse economiche a disposizione, coinvolgendo i dirigenti del settore sanitario e dei servizi sociali, oltre alle associazioni di tutela e volontariato”.
IL COMMENTO
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