"Ci prepariamo all'introduzione della 'tariffa puntuale', un sistema di tariffazione che, accanto alla parte fissa del tributo, prevede una parte di imposta variabile connessa alla reale produzione di rifiuti indifferenziati. Cioè, chi più produrrà spazzatura indifferenziata, più pagherà". Luigi Lapucci, assessore all'ambiente del Comune di Levanto, dopo aver ricevuto da Legambiente il riconoscimento di comune riciclone (il migliore in provincia, tra i migliori della Regione con il 70,28% di raccolta differenziata), ha illustrato le nuove strategie per arrivare a risultati ancora più lunsighieri.
"L'obiettivo di raggiungere il traguardo "rifiuti zero" è prefissato per il 2020 - ha spiegato l'assessore - Ora guardiamo ad alcune implementazioni nel servizio, come l'introduzione del 'porta a porta' in tutta l'area del Mesco, lo spostamento dell'isola ecologia di Moltedi in un luogo più centrale, la sostituzione dei contenitori per i pannolini e la riduzione della loro capienza a 240 litri. Ma soprattutto ci prepariamo alla 'tariffa puntuale', un sistema più equo per i cittadini".
La nuova imposta verrà attivata nel 2017. Per spiegare ai cittadini il suo funzionamento e sensibilizzarli all'importanza di differenziare correttamente i rifiuti, sono previsti incontri pubblici.
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi